Tutti ne parlano ma in pochi sanno cosa sia esattamente il semilavorato crudo in pasta. Proviamo quindi a fare un po' di chiarezza.

Si tratta di un prodotto che non è ancora pane. Perchè il pane diventa tale dopo un processo che prevede anche lievitazione e cottura. Il nostro semilavorato arriva nei punti vendita ancora da lievitare e da cuocere. Per questo motivo, alla fine della lavorazione, diventerà a tutti gli effetti un prodotto fresco che pertanto il consumatore finale può anche congelare. A differenza del pane precotto può essere venduto sfuso sul punto vendita, proprio perché il processo finale è fatto sul punto vendita. .Proprio per questo, grazie anche alle innovative tecniche di surgelazione che seguiamo,  il prodotto non subisce alcuno stress e, ancora più importante, mantiene il valore proteico e vitaminico del prodotto tradizionale.

Ma quali sono altri plus per la grande distribuzione, cliente ideale di questa tipologia di prodotto?

- Risposta alle esigenze “creative” del cliente: alcuni dei nostri pani semilavorati possono essere trasformati in focaccine o lingue prima della cottura in modo da dare vita a vere e proprie specialità esclusive del punto vendita stesso.
- Facile gestione delle cotture: è possibile adattare le cotture alle esigenze della clientela. Il pane può essere dorato in modo diverso sul punto vendita semplicemente modificando i tempi di cottura in modo da creare un prodotto finale adatto alle zone di vendita.
- Ottimizzazione logistica: i bancali di pane crudo occupano spazi di stoccaggio ridotti e inoltre hanno spese di trasporto contenute grazie al peso specifico alto di ogni cartone.